Snodo centrale a cerniera sferica capace di consentire il movimento relativo del piano di trattenuta rigido rispetto all’aggancio del fuso tubolare; tale accorgimento rende la barriera ErdoX Neve ISOSTATICA, ovvero capace di annullare il trasferimento di sollecitazioni flessionali indotte da locali cedimenti dei vincoli di appoggio sulla struttura.

- Adeguato dimensionamento del gambo centrale calcolato in funzione dei valori di pressione verticale che l’eventuale presenza di placche di ghiaccio potrebbero determinare sullo stesso; si tratta di carichi spesso ignoti, mai misurati, che vengono stimati e forniti in modo ufficioso dallo stesso Istituto federale di ricerca sulla Neve e le Valanghe di Davos.
La pluriennale esperienza nel settore ci ha portato a sviluppare varie tipologie di pali con differenti caratteristiche prestazionali utili a soddisfare le esigenze dei progettisti. Tutte le tipologie di pali sono state comunque concepite nell’ottica di ottimizzare il peso della struttura, al fine di consentire un agevole elitrasporto.

- Presenza di un sistema di controventi di valle, applicati direttamente alla struttura, aventi il compito di contrastare l’insorgere di sollecitazioni flessionali nelle aste determinate dalla presenza di placche di ghiaccio e neve sulle funi di controvento di monte ubicate nella porzione superiore della barriera ErdoX Neve.
Questa porzione della struttura è una caratteristica unica nel suo genere ed è stata brevettata da Betonform per trovare una valida soluzione ad un problema che è stato nel tempo oggetto di devastanti deformazioni nelle classiche barriere a monoancoraggio.

- Pannello in fune in possesso di certificazione CVT (Certificato di Valutazione Tecnica) o CE in conformità al Regolamento 305/2011 (ex Direttiva Europea 89/106/CEE) ed in accordo alle prescrizioni del D.M. 14/01/2008 (Norme Tecniche per le Costruzioni). I pannelli di rete metallica saranno realizzati con funi di orditura di acciaio ad anima metallica di grado non inferiore a 1770 N/mm2 (UNI EN 12385-2), aventi un diametro pari a 8 mm (UNI EN 12385-4), galvanizzata con lega eutettica di Zinco/Alluminio, Classe A, intrecciata in modo da formare maglie romboidali di dimensioni nominali non superiori a 300x300 mm;
- rete metallica a doppia torsione con maglia esagonale, tessuta con filo d’acciaio, protetto Galfan (lega eutettica Zn-Al5%) UNI EN 10244-2 (Tabella 2 – Classe A). I pannelli in rete doppia torsione sono bordati laterlamente al fine si semplificare le operazioni di assemblaggio.
- Cavi controvento realizzati con funi di orditura di acciaio ad anima metallica di grado non inferiore a 1770 N/mm2 (UNI EN 12385-2), aventi un diametro pari a 16 mm (UNI EN 12385-4), galvanizzata con lega eutettica di Zinco, Classe A. Tutti i cavi utilizzati sono redanciati e vengono manicottati a pressione in stabilimento;
tale soluzione tecnica consente di evitare l’utilizzo di morsetti che potrebbero essere posizionati o non serrati a dovere e garantisce il mantenimento nel tempo delle caratteristiche di resistenza dell’aggancio oltre che rendere più facili e snelle le fasi di montaggio del sistema.